Andrea Palladio, Giovanni Battista Cipriani
I cinque ordini dell' architettura di Andrea Palladio : illustrati e ridottia metodo facile / Foro di nerva.
Rome: Nella stamparia Salomoni, 1801. 24 pages, engraved title page and 25 numbered leaves of engraved plates / Rome: Unidentified publisher, 1807. 13 leaves of engraved plates.
Antique volume, measuring approximately 9" x 11.5", is bound in quarter leather and decoratively-patterned paper-covered boards with leather-tipped corners. Spine has stamped gilt lettering and ornamental designs. Book shows wear, with cracking to lower outside corner of rear board, rubbing and scuffing at edges of boards. Very minor loss is visible at outside corners. Binding is cracked between the two works. Pages and plates exhibit foxing.
This volume brings together two rare Italian-language works on architecture, presenting the work of Renaissance architect Andrea Palladio (1508-1580), widely considered to be one of the most influential individuals in the history of architecture.
"L'oggetto, per cui da qualche anno intrapresi ad illustrare i cinque Ordini dell'Architettura di Andrea Palladio, ed a ridurgli in un sistema chiaro, ordinato e facile, fu unicamente per giovare a me stesso nelle occorrenze che potevano bisognarmi le Tavole di detto Autore, nelle quali si rilevano molte contradizzioni, che conobbi essere l'unico motivo, per cui non si mettevano nelle mani de principianti, preferendosi universalmente da tutti il Barozzio da Vignola per la sua chiarezza. Tenni sempre presso, di me e per mio solo uso queste fatiche, malgrado che piu volte sia stato stimolato a darle alla luce incise dal mio bulino, sapendo che altri di me piu valenti erano occupati nello stesso soggetto, ma in un modo forse assai complicato ed esteso. In oggi per altro che e affatto perduta la speranza di vedere pubblicata produzione si vantaggiosa, presento la mia al Pubblico con mezzo di 25 rami disegnati ed intagliati con ogni attenzione." (Introductory paragraph of the foreword by Giovanni Battista Cipriani to "I cinque ordini...")